Super ammortamento 140%
Il super ammortamento o maxi ammortamento è una misura introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 e valevole anche per tutto il 2017, consistente nell'agevolare gli investimenti produttivi delle imprese, grazie ad un' accelerazione del processo di ammortamento fiscale del cespite in oggetto.
Attraverso il super ammortamento o maxi ammortamento le aziende che investono in beni strumentali possono ammortizzare fiscalmente il bene al 140 per cento in luogo del 100 per cento.
Il super ammortamento o maxi ammortamento al 140 per cento può in luogo del 100 per cento.
Il super ammortamento o maxi ammortamento al 140 per cento può essere applicato da tutte le aziende che investono in beni strumentali strettamente inerenti al core business aziendale., comprendendo in questa definizione tutti i titolari di:
- reddito d’impresa;
- reddito da lavoro autonomo (tranne i contribuenti in regime forfetario).
L’applicazione del super ammortamento o maxi ammortamento al 140 per cento riguarda anche i soggetti che si avvalgono del regime dei minimi ma non del nuovo regime forfetario.
Quali sono i beni oggetto dell'agevolazione e quelli esclusiSono agevolati i beni strumentali nuovi (o mai usati) acquisiti anche tramite leasing.
L’inciso “mai usati” comprende i beni acquistati non dal produttore ma da un terzo, che rimangono agevolati se mai usati prima.
Riportiamo un esempio pratico :
Ipotizziamo di acquistare un bene a 100, soggetto al 10% di aliquota d’ammortamento.
Il primo anno l’aliquota si dimezza per cui l’ammortamento sarà pari al 5%.
In contabilità nulla cambia: iscriveremo il bene nell’Attivo al costo di 100, stanzieremo una quota d’ammortamento pari a 5, avremo un Fondo ammortamento pari a 5.
Sarà solo in sede di Dichiarazione mod. Unico che effettueremo una variazione in diminuzione(superammortamento) pari al 40% di 5, cioè 2, in deroga al principio della previa imputazione a c/economico. In totale dedurremo fiscalmente una quota d’ammortamento pari a 7.
Per gli anni successivi la quota di ammortamento sarà pari a 10, incrementata di ulteriori 4 sotto forma di variazione in diminuzione, per un totale di 14 e fino al termine del processo di ammortamento.
La Legge di Stabilità 2017, ha riconfermato il bonus per la riqualificazione energetica per un altro anno, e apportato importanti novità.Per il 2017 la nuova scadenza per la detrazione per le spese di risparmio energetico Ecobonus è al 31 dicembre 2017 valida anche per le spese sostenute per gli interventi sulle parti comuni condominiali.
La nuova Legge di Bilancio 2017, ha però introdotto altre importantissime novità:
Ecobonus 2017 dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 se gli interventi di riqualificazione energetica, Ecobonus, vengono effettuati sulle parti comuni dei condomini ed interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio. In questi casi, spetta una detrazione Ecobonus 2017 pari al 70%.
Se poi nel condominio, vengono effettuati anche interventi di miglioramento della prestazione energetica estiva e invernale, tali da conseguire almeno la media fissata dal decreto del Ministro dello sviluppo economico del 26 giugno 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015, allora, spetta una detrazione Ecobonus pari al 75%.
Sarà cura dell’ente ENEA, provvedere ai controlli a campione sulle dichiarazioni degli interventi eseguiti.
Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2017, per i condomini, è prevista un’altra importante novità, la possibilità di cedere a soggetti terzi il credito derivante dall’Ecobonus direttamente ai fornitori che hanno effettuato gli interventi nonché a soggetti privati, con la possibilità che il credito sia successivamente cedibile..