Quasi sempre è sottovalutata l’importanza della manutenzione ordinaria degli impianti.Non basta costruire gli impianti elettrici e tecnologici a regola d’arte, bisogna anche mantenerli in efficienza, soprattutto in sicurezza; un obbligo giuridico largamente disatteso.Per manutenzione di un impianto elettrico / tecnologico, si intende l’insieme delle attività tecnico – gestionali e dei lavori necessari per conservare in buono stato di efficienza, e soprattutto di sicurezza, gli impianti stessi.
Una costante attività di manutenzione è indispensabile per conservare gli impianti in conformità alla regola d’arte, cioè fare in modo che forniscano in sicurezza le prestazioni richieste.
I principali obiettivi della manutenzione sono:- conservare le prestazioni e il livello di sicurezza iniziale dell’impianto contenendo il normale degrado ed invecchiamento dei componenti;- ridurre i costi di gestione dell’impianto, evitando perdite per mancanza di produzione a causa del deterioramento precoce dell’impianto stesso;- rispettare le disposizioni di legge.
L’obbligo di eseguire la manutenzione degli impianti elettrici e di sicurezza nei luoghi di lavoro, per quanto riguarda la sicurezza delle persone, è sancito dal D.Lgs. 9 Aprile 2008 n°81 (“testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”) e s.m.i.L’obbligo, a carico del datore di lavoro, di effettuare regolari manutenzioni è richiamato anche dal DPR 462/01 del 22 Ottobre 2001, sulle verifiche degli impianti.L’obbligo della manutenzione nei luoghi di lavoro discende indirettamente anche dall’art.2087 del Codice Civile.Inoltre il DM 37.08 impone:
- all’installatore di consegnare le istruzioni per la manutenzione dell’impianto al proprio cliente;
- al proprietario di eseguire la manutenzione dell’impianto secondo le istruzioni rilasciate dall’installatore.I suddetti obblighi sussistono per gli impianti in tutti gli edifici, e dunque si applicano anche agli impianti delle abitazioni e dei servizi condominiali degli immobili ad uso civile.
Il proprietario che non provveda alla manutenzione del proprio impianto:
- può andare incontro ad una sanzione compresa tra €. 1.000 e €. 10.000 , prevista dall’art.15 del DM 37.08 ed inoltre se l’impianto, a causa di un difetto di manutenzione, provoca dei danni o un infortunio, può incorrere in responsabilità (civili e penali) più severe rispetto al passato, poiché ha violato una norma di Legge.
La manutenzione comprende:
- verifiche periodiche volte ad accertare lo stato di conservazione dell’impianto;
- la sostituzione dei componenti guasti o non più idonei.
A proposito di manutenzioni, ricordiamo che il DL 22 giugno 2012 n. 83, conosciuto come “Decreto crescita”, ha cambiato ancora una volta il meccanismo dell’incentivazione aumentando la percentuale dal 36% al 50% e l'importo massimo detraibile da 48.000 a 96.000euro. Questa ultima modifica sarà in vigore solo fino al 30 giugno 2013 quando, salvo diverse disposizioni, si tornerà al 36%.
Tra gli Interventi ammessi:
La detrazione Irpef riguarda le spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali (Lettere a), b), c) e d) del comma 1, articolo 3 del Testo Unico dell’Edilizia Dpr 380/2001).
Definizione manutenzione ordinaria
Secondo la lettera a), comma 1, articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 sono "interventi di manutenzione ordinaria, gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti".
Definizione manutenzione straordinaria
Secondo la lettera b), comma 1, articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 sono "interventi di manutenzione straordinaria, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonche' per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unita' immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso".
La nostra azienda, con un esperienza basata su oltre 50 anni di attività, annovera tra i suoi clienti a cui a reso servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria:
- svariati Ospedali e strutture cliniche in Sicilia;
- Banche (BdS, Intesa San Paolo, Crediti Cooperativi, Banca Nuova, Banca D' Italia);
- Uffici (INAIL, INPS, IACP, IMPDAP, Ufficio Turistico Regionale, Cefpas, Comuni,Provincie, Regione Siciliana, ecc.ecc.);
- Gruppo SGM Marchio UNIEURO (centro e sud Italia attualmente in forza).
- Mediaset , RAYWAY
- Gruppo CAMPARI / F.lli AVERNA s.p.a.
- Latterie Siciliane / Gruppo ZAPPALA'- OM GROUP , etc etc